Salgono le compravendite di immobili, e continua il calo dei prezzi. Un trend che fa sì che gli appartamenti acquistati, in gran parte come prime case, sono per oltre la metà di fascia medio alta, un terzo di tipo economico, mentre aumentano anche le compravendite di immobili di valore intorno ad un milione di euro.
E in parallelo sale anche l’importo dei mutui concessi. A fotografare il trend del mercato è l’indagine semestrale del Notariato, sulla base delle compravendite effettuate da gennaio a giugno scorsi. Più acquisti e prezzi ancora contenuti. Dall’indagine emerge dunque che nel primo semestre 2018 sono state registrate 443.337 compravendite di immobili di qualsiasi genere. Tra queste 334.979 atti hanno riguardato i fabbricati che registrano un aumento del 10,72% rispetto allo scorso anno a fronte di una continua riduzione dei prezzi. Infatti, se già il 2017 aveva fatto segnare un calo del -17% sui valori medi delle vendite di fabbricati (da 147 mila a 126.512 euro), tale calo si accentua di un ulteriore -5% nel primo semestre 2018 (118.356 euro). Da registrare però anche l’aumento del +26,73% delle compravendite di valore superiore ai 900.000 euro. Crescono sempre le prime case. Su 246.539 fabbricati abitativi per 177.212 è stata chiesta l’agevolazione prima casa, confermando il trend secondo cui oltre la metà delle abitazioni viene acquistata con le agevolazioni prima casa. Gli immobili per i quali sono state richieste maggiormente le agevolazioni sono quelli che risultano accatastali nella categoria A/2, ossia gli immobili di tipo civile, che sono risultati pari al 50% del campione; al secondo posto le abitazioni di tipo economico di categoria A/3, con il 30% del totale mentre i villini (categoria A/7), costituiscono solo il 10% del campione. Gli atti per il 90,78% dei casi hanno visto come venditori soggetti privati, mentre scendono le compravendite effettuate da imprese attestate al 9,23%. Continua anche l’aumento delle donazioni di immobili per uso abitativo che fa segnare un più 4,6%, con operazioni effettuate soprattutto al Sud. Più nuovi mutui e meno surroghe. Il trende del mercato si riflette anche sui mutui erogati. Nei primi sei mesi dell’anno sono state effettuate 193.102 nuove operazioni, con un aumento del 5,92% rispetto allo stesso semestre 2017. Sul fronte degli importi, si conferma la prevalenza dei finanziamenti fino a 150.000 euro, ma si registra anche un aumento dell’8-10% dei mutui di importo compreso tra i 200.000 e i 300.000 euro, in passato molto sotto tono. Continua invece il calo delle surroghe che segna un altro -30% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Cala la vendita dei terreni edificabili. Infine si conferma un maggiore mercato per la vendita di terreni agricoli (57.284) rispetto ai terreni edificabili (13.624). Le compravendite sono risultate infatti in crescita del 2,83% nei primi sei mesi del 2018 rispetto all’anno precedente, con importi totalmente concentrati nella prima fascia di prezzo (sotto i 100.000 euro).