Con l’autunno arriva finalmente un frutto tipicamente stagionale, che, un po’ come l’uva, perfetta e conveniente in questo periodo, ha la polpa dolcissima.
Per dare un’immediata idea circa l’importanza fitoterapica dell’uva, basta paragonare ogni suo acino ed ogni sua foglia ad una mini-farmacia! L’uva, infatti, è dissetante e purificante e nel contempo nutriente, energetica e miniera di virtù terapeutiche. I cachi sono già ottimi. La loro pianta è originaria della Cina, dove viene addirittura considerata l’albero delle sette virtù. Anche la zucca può tornare sulle nostre tavole, magari accompagnata, in un risotto, ai funghi, che in questo periodo sono al loro massimo. Tra le verdure, sono da portare in tavola bietola, cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, cicoria, cipolla, fagioli, finocchi, indivia, lattuga, patate, porro, radicchio, rapa, ravanello, rucola, sedano, sedano rapa, spinaci, topinambur.
Sono ancora buonissime le melanzane e saporiti i fagiolini. Per quanto riguarda la frutta, oltre al caco e all’uva, sono in arrivo le prime castagne; e poi mele, pere, melagrane, fichi, le ultime susine, fico d’india.