Mai avuto l’ansia da valigia perfetta? Non è difficile da identificare. Si trascorrono ore interminabili a osservare minuziosamente il proprio armadio, poi la valigia che si dovrà riempire, poi di nuovo l’armadio, poi di nuovo la valigia, cercando di capire dove trovare lo spazio necessario per trasferire l’armadio in valigia. Diciamo la verità, quella sarebbe l’opzione perfetta per moltissimi vacanzieri: prendere tutto l’occorrente e schiaffarlo nel bagaglio – tempo previsto: una manciata di minuti – senza doversi preoccupare di incastrare tutto e di dover fare la lista delle escursioni programmate.
Perché l’imprevisto è sempre dietro l’angolo e pure in alta montagna potrebbe servire un abito elegante, se all’improvviso si viene invitati a un galà in un rifugio. Poiché l’opzione di trasferire l’armadio in valigia è in effetti poco praticabile, accade allora un altro fenomeno: il moltiplicarsi delle lavatrici a poche ore dalla partenza. Nel dubbio – pensa la persona preda dell’ansia da bagaglio perfetto – meglio avere tutto pronto, tutto lavato, tutto a portata di mano, per avere il più ampio ventaglio di scelte possibile. E così, di corsa a lavare tutte le magliette, anche quelle più eleganti, anche quelle che al mare non indosseremmo mai, perché vuoi mettere la possibilità di cambiare idea all’ultimo minuto e scoprire che quella maglia che sembra invernale può servire sulla spiaggia di sera? La terza scelta è quella dei privilegiati che riescono a fare la sintesi di tutto. Sono quegli illuminati che mettono in valigia poche, pochissime cose – la persona preda dell’ansia da valigia perfetta riterrà che siano davvero troppo poche – uno o due cambi che si possono alternare e lavare, un solo paio di scarpe, un solo prodotto per la cura della persona, e se lo spazzolino da denti rimane a casa, qual problema sarà mai, si compra.
In realtà la schiera degli illuminati si suddivide in due fondamentali sottocategorie: i viaggiatori spartani, quelli che viaggiano leggeri a prescindere, per stile di vita e perché non amano portare pesi, e i viaggiatori molto ricchi, quelli che non hanno bisogno di grandi valigie perché tanto strisciano la carta e comprano in loco tutto quello di cui hanno bisogno. Non ci sono solo gli abiti e le scarpe, ovviamente. L’altro oggetto di attenzione maniacale è il beauty case, la valigetta con tutti-proprio-tutti i prodotti necessari per l’igiene e il trucco. Saponi balsamo shampoo detergenti crema idratante crema antirughe make up di ogni tipo, tutto. Se mai qualcuno avesse pensato che la valigia del beauty debba essere piccola, s’è sbagliato di grosso. Per contenere l’universo mondo del make up serve un bagaglio a parte. Una valigia preziosissima che contenga lo shampoo per il mare e il balsamo per la montagna, il sapone delicato e l’olio di Argan puro, la crema doposole, la crema antirughe, la crema idratante, la crema antistress e la crema antizanzare. Il make up è fondamentale. Le palette di colori per l’ombretto, il mascara di ultima generazione, l’intero set di rossetti con colori graduati che possano combinarsi con il vestito che si sceglierà per… Stop. A questo punto, se siete arrivati fin qui, se mai avete avuto difficoltà a chiudere il beauty case perché anche quello era troppo pieno, se avete sigillato la valigia perfetta per poi scoprire che vi sono rimaste fuori le scarpe – tutte le scarpe che volevate portarvi – probabilmente siete stati vittima, almeno una volta nella vita, dell’ansia da valigia perfetta. Come rimediare? Come riuscire a fare una valigia fatta bene e possibilmente leggera?
Ecco alcuni consigli:
1. Arrotolate gli abiti e sfruttate la parte interna delle scarpe
In questo video trovate consigli utili per preparare la valigia in modo intelligente, salvare spazio, evitare che ci siano pieghe su abiti e pantaloni e sistemare i vostri vestiti perché siano pronti all’uso.
Ad esempio si può utilizzare la parte interna delle scarpe per mettere via calzini e biancheria intima, o piegare le camice una dentro l’altra per evitare pieghe ed occupare meno spazio.
2. Utilizzate piccoli contenitori e bottiglie di plastica
Piccoli contenitori e bottiglie di plastica possono essere utilizzate per stipare gioielli, trucco, creme e cavi vari. Potete arrotolare calzini e biancheria intima in una borraccia di plastica, mentre vecchie custodie porta-occhiali sono perfette per riporre i caricatori. Se starete via solo per il fine settimana avrete bisogno solo di una piccola quantità di bagnoschiuma, shampoo e creme o balsamo che può essere riposto in un astuccio per lenti a contatto. Inoltre una scatolina vuota di Tic-Tac può trasformarsi in un pratico contenitore per mollette o cotton fioc, mentre i porta-pillole sono molto utili per trasportare anelli, orecchini e collane, e a mantenerli separati.
Perfetto per: gioielli, caricatori, creme, shampoo, gel, balsamo, ecc.
Bonus: viaggiando con la quantità giusta di prodotto avrete più spazio in valigia al ritorno.
3. Scegliete vestiti facili da abbinare
Se mettete in valigia vestiti facilmente abbinabili come maglioni e t-shirt in tinta unita e un paio di jeans o pantaloni base potrete sfoggiare più volte combinazioni diverse senza dover portare un gran numero di vestiti.
Per le donne via libera a leggins e collant che occupano poco spazio, possono essere arrotolati e danno vita a una varietà di outfit.
Una valigia minimal conterrà un paio di jeans, un pantalone scuro o una gonna, qualche top e cardigan o pullover di diverso colore, quantità e varietà adatta ad affrontare qualsiasi situazione in viaggio.
Perfetto per: le vacanze dove si viaggia leggeri.
Bonus: arrotolando tra di loro alcuni outfit ed il pigiama con una certa logica non dovrete fare e disfare il bagaglio per tutta la durata della vacanza.
4. Cinture per non sgualcire il collo delle camicie
Oltre a non esagerare con i vestiti è importante scegliere quelli giusti e ridurre al minimo le pieghe. Ad esempio potete utilizzare una cintura per mantenere lindo e pinto il collo di camicie e magliette.
Perfetto per: un viaggio di lavoro e per mantenere i vostri abiti in perfetta forma.
Bonus: per avere vestiti profumati come se fossero appena uscita dalla lavanderia potete mettere in valigia un foglio asciugatrice con la vostra fragranza preferita.
5. Preparate lo zaino in posizione orizzontale
Se avete deciso di partire zaino in spalla sistemare tutti i vestiti, il beauty e altri oggetti senza fare un grande casino può risultare complicato. Per utilizzare a pieno lo spazio dello zaino meglio riempirlo in posizione orizzontale, sdraiato a terra sulle parte rigida.
Riempite lo zaino disponendo i vestiti in modo orizzontale, le scarpe o altri oggetti pensati potrebbero cadere sul fondo se disposti in verticale. T-shirt, pantaloncini e pantaloni arrotolati possono riempire gli spazi vuoti. E molti zaini sono pieni di grandi e piccole tasche perfette per riporre elementi beauty, cavi e documenti di viaggio.
Perfetto per: i viaggiatori zaino in spalla che intraprendono viaggi a lunga distanza, anche a piedi, o per quelli che vogliono viaggiare leggeri.
Bonus: Cercate di fare lo zaino disponendo i vestiti sistematicamente per evitare bozzi e cercate di programmare quando li userete così da non dover fare e disfare lo zaino più volte.
6. Non dimenticate un piccolo kit da viaggio
Per evitare di cercare uno snack, un libro, o il burrocacao rivoltando tutta la valigia meglio avere a portata di mano un piccolo kit da viaggio. Può essere una piccola borsa di plastica richiudibile da tenere a portata di mano dove riporre un po’ di soldi, documenti di viaggio, burrocacao, crema, cuffie, un libro o una rivista, gomme, uno snack.
Perfetto per: viaggi a lunga distanza, voli internazionali, una nottata in autobus o un viaggio in treno tra diversi paesi.
Bonus: Se viaggiate in treno, pullman o aereo potete riporre la valigia negli appositi spazi e tenere con voi solo il mini-kit.
7. Portate qualcosa da casa
Se siete fortunati e state per imbarcarvi per il viaggio della vostra vita che vi porterà lontano da casa per un mesetto o più, non dimenticate di portare qualcosa per attenuare la nostalgia.
Scegliete l’oggetto che preferite, una sciarpa, il vostro orsacchiotto, o un piccolo album di foto, la vostra coperta di Linus insomma!
Piccoli tesori che potete mettere tra i vestiti in valigia.
Perfetto per: chi parte per una lunga avventura o per chi ha facilmente nostalgia di casa.
Bonus: potete utilizzare l’oggetto che vi portate da casa per iniziare a parlare con altre persone e rompere il ghiaccio.
Chi davvero si intende di bagagli sa che è meglio partire un po’ leggeri e con un po’ di spazio da riempire con gli acquisti che si faranno in viaggio. E se poi ci prende l’ansia da regalo? O quella da shopping compulsivo? Niente paura. C’è sempre il viaggiatore accorto che mette una sacca di riserva in valigia, in modo da partire con un bagaglio e tornare (quasi sempre) con due.